L’audizione in sede di Commissione Parlamentare di Inchiesta Pandemia Covid del Presidente della Federazione degli Ordini dei Medici italiani ANELLI, integrata con il verboso documento di 18 pagine che la Fnomceo ha preparato per l’occasione ( https://portale.fnomceo.it/wp-content/uploads/2024/11/RELAZIONE-AUDIZIONE-COMMISSIONE-PARLAMENTARE-DI-INCHIESTA-COVID.doc.pdf )
ha raggiunto i piu’ alti livelli di inutilita’.
Per cominciare dalla mancata citazione degli studi scientifici che ormai da anni stanno svelando i micidiali danni dei cd. vaccini anti-Covid19 e dei protocolli ministeriali, per seguire poi con argomenti generici, slogan, paginate di leggi e problematiche in sindacalese sul noto sfascio del SSN.
Unico approfondimento (si fa per dire…) le frasi fatte alla “i vaccini fanno bene e tutelano se’ stessi e gli altri”, una emerita panzana anti-scientifica, dato che la stessa Aifa, con tre anni di ritardo, ha chiaramente ammesso che questi preparati NON IMMUNIZZANO.
E per finire di male in peggio, i protocolli erano “consigli non obbligatori”. Domanda: e allora su che base sono stati sospesi o radiati le migliaia di medici che andavano a curare a casa e con farmaci realmente efficaci?
Anelli dovrebbe dimettersi e pure ricordarsi che una verita’ di regime imposta a forza di legge, NON E’ VERITA’. Auguriamoci che l’onda di trasparenza della nuova Amministrazione Usa Trump-Kennedy spazzi via tutto cio’.
Ruggero Di BIAGI
Responsabile Dipartimento Politiche Sanitarie – INDIPENDENZA